CHI è PACO CALVO
CHI è PACO CALVO

CHI è PACO CALVO

Paco Calvo è un ricercatore e scienziato spagnolo di fama internazionale, noto per il suo lavoro pionieristico nel campo della neurobiologia vegetale ed intelligenza delle piante. 
È professore presso l’Università di Murcia in Spagna, dove dirige il Minimal Intelligence Lab (MINT Lab), concentrandosi sullo studio della cognizione minima nelle piante. 

Le sue idee hanno suscitato grande interesse, ma anche critiche, soprattutto da parte di chi vede la neurobiologia vegetale come un campo troppo speculativo. Tuttavia, Calvo ha risposto alle controversie con rigore scientifico, argomentando che il concetto di intelligenza deve essere ridefinito per includere modalità diverse da quegli animali.
Paco Calvo è anche un appassionato divulgatore scientifico e partecipa regolarmente a conferenze internazionali, talk show e documentari per sensibilizzare il pubblico sull’importanza di considerare le piante non solo come risorse, ma come agenti attivi nel loro ecosistema.
Oggi, Paco Calvo è una figura centrale in un movimento interdisciplinare che unisce filosofia, biologia e tecnologia per esplorare una domanda fondamentale: cosa significa essere vivi e intelligenti? Con la sua ricerca, sta trasformando il nostro modo di vedere il regno vegetale, aprendo nuove prospettive per la comprensione della vita sulla Terra.


Vuoi contattarlo? fjcalvo@um.es


da PLANTA SAPIENS perché il mondo vegetale ci assomiglia più di quanto crediamo

…” Che cosa provano organismi molto diversi da noi? Per anni ho cercato di rispondere a questa domanda e, in particolare, di capire la vera natura dell’intelligenza delle piante. …….Una cosa di cui mi sono reso conto grazie a questo lavoro è quanto sia difficile per noi esseri umani resistere alla tentazione di trarre conclusioni generali sul mondo partendo dall’esperienza individuale. E’ parte integrante di ciò che ci rende sapienti, ma è anche responsabile della nostra incredibile ristrettezza mentale……Fin dalla più tenera età, tutti siamo afflitti da un problema che influenza profondamente il nostro modo di vedere il mondo. La maggior parte di noi , però, non si accorge neppure di averlo. Anche se potremmo pensare di conoscere quanto abbiamo intorno, di notare i dettagli dell’ambiente, è probabile che ce ne andiamo in giro chiusi nella nostra bolla personale attraverso la quale passa soltanto una minuscola parte delle cose che vediamo, udiamo, tocchiamo, e annusiamo per filtrare poi nella nostra consapevolezza. ….” 

due chiacchere con PACO CALVO