QUATTRO ALBERI
QUATTRO ALBERI

QUATTRO ALBERI

Quattro alberi in un solitario acro di terreno,
Senza alcun disegno,
Ordine o azione apparente,
Si mantengono
Il sole al mattino li incontra,
Il vento,
Il confinante più vicino che hanno
È Dio
Il campo dà loro un posto,
Gli alberi a lui l’attenzione di chi passa,
Di un’ombra, o di uno scoiattolo,
O magari di un ragazzo.
Quale titolo abbiano nell’ordine naturale
Quale piano,
Individualmente, affrettino o ritardino
Non si sa.