TeO con IL RESPIRO DEL MONDO :
DATA: 21 aprile 2023
LUOGO: Palazzo BO, Padova (e on line)
Venerdì 21 aprile, un nuovo incontro “IL RESPIRO DEL MONDO” , una mattinata di confronto da Palazzo Bo di Padova ed on line, dedicata ad ulteriori riflessioni intorno al rapporto tra umano e vegetale. La diversità, la raffinatezza, la complessità del fenomeno vitale vegetale ed animale; i limiti e le contraddizioni dell’umano.
TeO con IL RESPIRO DEL MONDO :
DATA: 25 novembre 2022
Comitato scientifico: Umberto Castiello (Università degli studi di Padova), Marco Dinetti (LIPU), Patrizia Menegoni (ENEA), Bartolomeo Schirone (Università degli studi della Tuscia)
Venerdì 25 novembre, un nuovo incontro “IL RESPIRO DEL MONDO”, una mattinata dedicata ad ulteriori riflessioni intorno al rapporto tra umano e vegetale a partire da due esperienze carcerarie straordinarie perché “Il giardino non è solo un luogo di pace e serenità. E’ anche un posto dove impari dai fallimenti. Sono i fallimenti che ti insegnano la pazienza, la costanza, la precisione e la cura necessaria in quello che fai.” (Cascina Bollate).
Uno spazio per ragionare insieme sulla necessità di abbandonare atteggiamenti distaccati e predatori nei confronti della natura per far spazio ad una responsabilità etica orientata ad una rinnovata ecologia delle azioni e delle relazioni.
Ovunque si scorgono tutti i terribili segni come quelli di “una guerra silenziosa che stiamo perdendo”… “consumiamo ogni giorno senza pensare, senza accorgerci che il consumo sta consumando noi e la sostanza del nostro desiderio”. (Zygmunt Baumann)
Spaesamento, deterritorializzazione, frammentazione, smarrimento del senso di identità e delle relazioni, della storia e dei luoghi, isolamento: sono questi alcuni dei nodi concettuali del pensiero contemporaneo, genesi dI imbarbarimento, fonti di disagio, malessere per molti esseri umani, forse più sensibili, probabilmente più umani.
Hillman sostiene che le malattie degli esseri umani non possono più essere considerate isolatamente dalla malattia del mondo. Le problematiche psichiche (e in gran misura fisiche) non sono più solo dentro le persone, il mondo stesso è attualmente il soggetto di una sofferenza drammatica, non è più possibile oggi prendersi cura di sé senza prendersi cura allo stesso tempo del mondo.
Prendersi cura di piante, animali, uomini, relazioni, prendersi cura del mondo, richiede cura di sé, capacità di cambiamento radicale di atteggiamenti e di stili di vita. Occorre educarsi, dunque, al passaggio da “padroni dell’ente a pastori dell’essere” (Heidegger).
Il mondo che ci circonda come natura e come cultura non è da utilizzare, come se non avesse un’anima, ma è da custodire con sapienza, rispetto, delicatezza, apertura e disponibilità all’alterità che rappresenta. E’ sempre più urgente un sostanziale recupero del senso etico e della capacità di guardare al vivente nella sua sacralità, consapevoli di dovere essere sempre più compartecipi del destino di tutto il…. CONTINUA
TeO con IL RESPIRO DEL MONDO :
Stiamo lavorando per la realizzazione de “Il Respiro del Mondo – Verde Evasivo“… se siete interessati andate a dare un’occhiata a questo link
PROGETTO HdueO:
PROGETTO HdueO:
10 FEBBRAIO 2022, I RAGAZZI DEI LICEI IGNAZIO VIAN DI BRACCIANO E DA VINCI DI FIUMICINO SI SONO INCONTRATI A GALERIA VECCHIA PER LA PRIMA USCITA PREVISTA DAL PROGETTO!
PROGETTO HdueO:
INCONTRO DEL 10 DICEMBRE CON I RAGAZZI/E DEL 4°X DEL LICEO VIAN DI BRACCIANO
RISULTATO DEL QUESTIONARIO HdueO
IL RESPIRO DEL MONDO - le piante in città fra pensiero e cura
DATA: 12 novembre 2021
Territori e oltre è organo tecnico di “IL RESPIRO DEL MONDO: piante in città fra pensiero e
cura.” 12 novembre 2021 convegno organizzato da Enea, Università degli studi di Padova,
Università degli studi della Tuscia e Lipu.
in particolare TeO ha curato grafica ed editing dei contenuti, la produzione dei video, la
costruzione di tutte le pagine dedicate al convegno sul portale www.florintesa.it, nonchè
l’elaborazione e la gestione dei questionari che hanno visto il coinvolgimento del pubblico
dell’evento
PARTECIPA AL RESPIRO DEL MONDO - IL TUO PUNTO DI VERDE
Silenziose, pervasive, vigorose, colorate, odorose, longeve, sorgenti di vita, di ossigeno, di alimentazione ma anche di bellezza e di preziose informazioni.
Presenti ovunque, dalle dune costiere alle alte montagne, nelle città immerse nel cemento o nell’asfalto, nei parchi, tra i basolati, sui balconi, tra le crepe delle mura o sui monumenti decadenti.
Così diverse da noi e per questo insensato motivo, quasi sempre assenti dal nostro mondo relazionale…le piante!
Diamo nomi agli animali domestici, a quelli selvatici, siamo persino disposti a dare un nome ad un pescetto mai incontrato sul fondale di un oceano …Nemo…. Ma avete mai sentito per caso qualcuno dare un nome ad un grande albero che ogni mattina incontra uscendo di casa? O alla pianta che ostinatamente compra e ri-compra per abbellire il suo balcone?
Ma il nome è importante! non solo per i significati che include, ma perché l’atto di denominare non è uno sterile dato tecnico ma un processo culturale e intellettuale centrale: le piante esistono, ma PER COMPRENDERLE, PERCHÉ ACQUISTINO PER NOI UN SIGNIFICATO, perché ne possiamo parlare, bisogna CHE ABBIANO UN NOME.
Non si tratta semplicemente di riconoscere una specie ma, di scoprire, magari dietro all’obiettivo di una macchina fotografica o di un cellulare che ogni pianta racchiude in se una “bellezza straordinaria” ci si accorgerà con meraviglia che la bellezza è la regola della natura. Franco Giordana diceva che riconoscere una pianta equivale a camminare tra la folla e scoprire all’improvviso un amico: subito si illuminano gli occhi e si attiva un sentimento di scambio.
IL RESPIRO DEL MONDO – il tuo “punto di verde” è un esperimento di narrazione collettiva.
E’ necessario fermarsi un momento, o semplicemente rallentare e posare lo sguardo su una pianta (o un gruppo di piante) del proprio quotidiano e da li immaginare una “storia che intrecciandosi con gli avvenimenti umani leghi piante, uomini e donne, condizioni ed esperienze, in una narrazione della vita vegetale in città”.
Massimo 3000 parole, per un testo narrativo accompagnato da 1-5 immagini fotografiche che ne potenziano lo spazio espressivo circosrivendo l’attenzione dell’autore.
Ogni contributo costituirà un tassello di un racconto più grande offrendo storie e vicende che si intrecciano profondamente alla vita dei partecipanti e protagonisti sempre vari perché la conoscenza genera sempre nuove possibilità.
Dunque un caldo invito a partecipare perché, dopo essersi soffermati, dopo aver osservato, fotografato e immaginato, e raccontato sarà impossibile guardare al mondo vegetale con lo stesso sguardo.
DERIVA PSICOGEOGRAFICA
27 maggio
Nell’ambito del Tavolo della Costa del CONTRATTO DI FIUME, COSTA E PAESAGGIO ARRONE
Territori e Oltre
per contribuire alle attività del tavolo, propone una DERIVA PSICOGEOGRAFICA – 27 maggio 2021 ore 18,30 Foce di Rio Palidoro (località Passoscuro -Fiumicino)
COSA FACCIAMO – Una passeggiata al crepuscolo, lungo le dune della costa tra storia, cultura e vita vissuta dell’uomo.
L’esplorazione dello spazio attraverso la deriva psicogeografica aiuta a vedere quelle cose che permettono di qualificarlo, di conferirgli identità propria, permette di aggiungere dimensioni (temporale, emozionale, culturale, ecc…) alla bidimensionalità di una mappa. L’elaborazione poi di una cartografia non convenzionale, dove lo spazio viene tradotto in dati ed emozioni ci aiuterà a comprendere il territorio, a capire chi vive quel territorio, come lo vive e quali sono le peculiarità, le aspettative, i sogni intorno a questo spazio vitale.
Ci permetterà inoltre di far emergere fantasmi, immaginare futuri possibili, sentirci parte.
Ogni progetto nasce da una visione, un “progetto collettivo per Palidoro” non può non tener conto della “visione dei cittadini che lo abitano, lo attraversano, lo amano ” e di un “pensiero basato sulla natura” che è protagonista del respiro di questo tratto di costa.
PRENDE AVVIO IL PROGETTO "HdueO: un manifesto d'azione under 18"
FINANZIATO DA REGIONE LAZIO UFFICIO DI SCOPO PICCOLI COMUNI E CONTRATTI DI FIUME
Territori e Oltre aderisce al contratto di fiume, costa e paesaggio Arrone per contribuire a sviluppare politiche integrate di gestione del territorio. I fiumi sono grandi risorse, uniscono popolazioni e territorio; la partecipazione di tutti è la chiave del successo di ogni contratto di fiume.